Storia della Sezione Italiana della BS




Come nasce la Sezione Italiana della Brontë Society? In questa pagina vi proponiamo, l'interessante racconto di un gruppo di appassionate e studiose brontëane, che piu’ di vent’anni fa ha dato vita a una serie di incontri ed eventi culturali dedicati alle sorelle Brontë e tenutisi nel corso degli anni in tutta Italia.

Siamo a Bologna, nel novembre 1997: Franca Gollini, referente della Brontë Society in Italia, Maddalena De Leo e Franca Musi si conoscono in occasione del convegno organizzato dal British Council di Bologna, The Legacy of the Brontës
Dalla loro passione nasce lidea di creare una sezione italiana della Brontë Society, e da qui hanno inizio una serie di iniziative ed eventi culturali volti alla divulgazione del mondo bronteano con una particolare attenzione al pubblico italiano. 


                                                 
(da sinistra) Franca Musi, Maddalena De Leo, Franca Gollini
(Bologna 1997)




La prof.ssa Eleonora Chiavetta durante il convegno 'The Legacy of the Brontës'


Un anno dopo, nell'ottobre 1998, ha luogo il primo incontro della sezione italiana BS presso il  BritishCouncil di Bologna, che vede come relatrici Cosetta Veronese e Maddalena De Leo. In       questo primo incontro l'attenzione si concentra sulle poesie di Emily e sull'illustrazione dei progetti bronteani portati avanti a scuola dalla prof. ssa De Leo. 


Nello stesso anno nasce il periodico semestrale Il Notiziario dei Soci della BS Italiana a cura di Maddalena De Leo. 



Nel maggio 1999 la Sezione Italiana BS si riunisce  presso il British Council di Napoli, e durante l'incontro la prof.ssa Eleonora Chiavetta legge e commenta le lettere di Anne Brontë. Al termine, grande festino al Gambrinus presso Piazza Plebiscito.


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Nel marzo 2000 presso il British Council di Bologna, assistiamo alla presentazione della traduzione italiana di Franca Gollini della Biografia di Emily Brontë di Muriel Spark (curata da Eleonora Chiavetta e Franca Musi)


(da sinistra: Eleonora Chiavetta, Franca Musi, Franca Gollini)
(Bologna 2000)


Le socie BS presso il British Council di Bologna. Al centro l'editrice Luciana Tufani
(marzo 2000)

Il 2001 è un anno ricco di incontri: a gennaio, Presso il British Council di Milano viene presentata la biografia Emily Brontë, ipotesi per un ritratto a colori di Nicoletta Gruppi , e Emanuela Martini espone una relazione sulla filmografia brontëana. In aprile, a Firenze assistiamo alla presentazione della traduzione di Le tre Brontë di May Sinclair ad opera di Maria Del Sapio Garbero, (in questa città le studiose visitano la casa ove visse Elizabeth Barrett Browning e la sua tomba presso il Cimitero degli Inglesi,  grazie all'organizzazione di Suor Julia Bolton Halloway).


In giugno, si tiene anche il Convegno Brontë  presso la Fondazione Alario in Ascea Marina (SA),  sul tema Il paesaggio come ispirazione creativa nellopera delle Brontë’, che vede come relatrici Maddalena De Leo, Caterina Lerro e Elisa Fierro, A seguito della visione e del commento del film La voce nella Tempesta (1939), alcuni giovani attori recitano alcune poesie di Emily Brontë.


L'incontro del 2002 si tiene presso il Cambridge Centre di Modena, e vede come ospite protagonista la socia e attrice inglese Angela Crow


Angela Crow (al centro) attorniata dalle socie italiane BS

Il 23 settembre 2003 presso la casa di John Keats a Roma, la socia Maddalena De Leo presenta la propria traduzione di Stancliffe Hotel e altri racconti giovanili di Charlotte Brontë 


Attesissimo e apprezzatissimo l'incontro del 2004 presso il British Council di Napoli, con la famosa studiosa australiana Christine Alexander, la cui conferenza Jane Eyre and painting fornisce spunti sulla pittura e le capacità artistiche di Charlotte Brontë.


Le socie italiane BS dopo aver ascoltato la prof.ssa Emerita Christine Alexander (al centro)
(Napoli, 23 aprile 2004)

L'incontro del 15 ottobre 2005 presso il British Council di Milano è dedicato alla pubblicazione del libro Allhotel Stancliffe e altri racconti giovanili a cura e traduzione di Maddalena De Leo. E' un incontro che decreta il grande successo della BS italiana ed è ricordato come uno dei momenti più memorabili della storia della Sezione.


Le socie italiane BS a Milano. E' presente Silvio Raffo

A partire dal 2005 il Brontë Magazine sostituisce Il Notiziario, e sara' curato  sino al 2009 dalla socia Raffaella Pazzaia


Nel 2008 la sezione italiana BS vola all'estero, in un incontro a sorpresa che vede come portavoce italiana BS e organizzatrice, per loccasione, Maddalena De Leo; il meeting ha luogo presso lhotel Crystal di Amsterdam e vede la partecipazione di molti soci provenienti da Belgio e Olanda: sono presenti la referente BS del Belgio, Helen Mc Ewan e il gruppo musicale Anois con Veronica Metz, autrice di musiche su versi di Emily Brontë


Nell'ottobre dello stesso anno 2008, presso la Casa di Riposo per Artisti Giuseppe Verdi a Milano, ha luogo un incontro della Sezione italiana della BS che vede come relatrice Maddalena De Leo, con una breve discussione riguardante la musica in relazione alla famiglia Brontë e lesecuzione musicale del trio Gondal (fra cui il socio violoncellista Paolo Mencarelli)


Nel 2009, presso il British Council di Milano, l'incontro, caratterizzato da una grande partecipazione di pubblico, verte sulla presentazione di Henry Hastings a cura e traduzione di Maddalena De Leo; è’ presente Giuseppe Gambini per la Casa Editrice Albus, che ne legge e recita alcune pagine


Da questo momento la Sezione Italiana BS attraversa un periodo di stasi per poi tornare, a partire dal 2015, a riproporsi on-line in veste telematica attraverso la intercomunicazione offerta dalla pagina  Facebook 'La Sezione Italiana della Brontë Society'. C’è anche un passaggio di consegne e la nuova referente italiana BS diventa la prof.ssa Maddalena De Leo




Dal 2015 la Sezione Italiana della BS collabora con il sito The Sisters' Room e l'omonima pagina fb The Sisters' Room mediante un articolo mensile su vari argomenti brontëani  scritto dalla prof.ssa De Leo. 

La referente, prima traduttrice e curatrice italiana di inediti di Charlotte ed Emily, ultima dei quali la biografia di Emily scritta da Agnes Mary Robinson, organizza inoltre annualmente un Premio Letterario con la pubblicazione di un'antologia per diffondere con i moderni mezzi telematici la conoscenza della famiglia Brontë in Italia (v. pagina dedicata). 

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